Autunno

Autunno
E' un tramonto italiano ma a me ricorda Ddorf.

25 gennaio 2012

Cosa ho imparato in 4 anni in Germania.

Il titolo l'ho rubato. Da una blogger ventenne, più o meno presumo, dopo un'esperienza Erasmus in Germania. Ecco l'elenco suo in versione integrale, in neretto le esperienze che sento di condividere:

  1. Ho imparato a parlare tedesco
  2. *Ho imparato a lavare i piatti senza farmi la doccia
  3. *Ho imparato ad usare Skype
  4. *Ho imparato a sentirmi orgogliosa di essere italiana
  5. *Ho imparato a bere litri e litri di birra senza ubriacarmi
  6. *Ho imparato a scegliere in fretta cosa ordinare al ristorante
  7. *Ho imparato le linee dei tram di Dresda
  8. *Ho imparato a scrivere un testo argomentativo in inglese
  9. *Ho imparato ad aprire e chiudere contratti di telefono, internet e affitto in tedesco
  10. *Ho imparato che l’Italia è l’unico Paese europeo dove Andrea è un nome maschile
  11. *Ho imparato ad immatricolarmi in un’università estera
  12. *Ho imparato che niente è per sempre
  13. *Ho imparato cos’è la nostalgia
  14. *Ho imparato che se vai a ballare con la tuta non importa, conta divertirsi
  15. *Ho imparato che l’autostrada tedesca non ha limiti di velocità nè caselli
  16. *Ho imparato che gli uomini sono incomprensibili indipendentemente dalla nazionalità
  17. *Ho imparato a scrivere in tedesco senza dizionario
  18. *Ho imparato a modificare la lingua di inserimento degli sms in 5 nanosecondi
  19. *Ho imparato a dire “cin cin” in tutte le lingue europee
  20. *Ho imparato a prendere l’aereo da sola
  21. *Ho imparato a viaggiare da sola
  22. *Ho imparato a fare colazione
  23. *Ho imparato ad incazzarmi
  24. *Ho imparato a ricredermi sulle persone, dopo averle conosciute meglio
  25. *Ho imparato che in Germania non è tutto così oro come sembra
  26. *Ho imparato a distinguere le diverse birre e le diverse salsicce
  27. *Ho imparato che anche i treni tedeschi a volte fanno ritardo
  28. *Ho imparato a mangiare un kebab senza rovesciarmelo addosso
  29. *Ho imparato ad apprezzare le cose belle in mezzo alla miseria
  30. *Ho imparato molto sulla storia della DDR
  31. *Ho imparato come sono le feste tedesche e i locali tedeschi
  32. *Ho imparato cos’è un Vorparty
  33. *Ho imparato una forza che non credevo di avere per andare avanti
  34. *Ho imparato quando piangere e quando smettere
  35. *Ho imparato a prepararmi in 5 minuti
  36. *Ho imparato a non aver paura di parlare con sconosciuti
  37. *Ho imparato quando smettere di bere
  38. *Ho imparato a fumare il  narghilè
  39. *Ho imparato ad usare Megavideo
  40. *Ho imparato a prendere appunti in tedesco
  41. *Ho imparato a tradurre con metodo
  42. *Ho imparato a volermi bene
  43. *Ho imparato a fare la spesa al Lidl
  44. *Ho imparato quanto sia bello tornare a casa dopo mesi lontani
  45. *Ho imparato che per chi ti vuole bene la distanza non conta, loro ci sono
  46. *Ho imparato di chi fidarmi e di chi no
  47. *Ho imparato a dormire in una stanza singola
  48. *Ho imparato ad essere fredda e razionalizzare le espressioni d’affetto (tipico atteggiamento tedesco XD)
  49. *Ho imparato a studiare in un’università estera
  50. *Ho imparato come funziona l’università in Germania
  51. *Ho imparato che non tutti i ristoranti italiani all’estero sono buoni
  52. *Ho imparato che in Germania c’è pieno di italiani
  53. *Ho imparato a darmi da fare per cercare libri per la tesi
  54. *Ho imparato a capire film interi in tedesco
  55. *Ho imparato che non è vero che in Erasmus tutti fanno sesso con tutti
  56. *Ho imparato che non è vero che l’Erasmus bisogna farlo da single
  57. *Ho imparato che voglio Starbucks e Nordsee in Italia
  58. *Ho imparato la puntualità
  59. *Ho imparato che a volte basta una chiacchierata per abbattere anni di pregiudizi
  60. *Ho imparato solo 3 parolacce in tedesco
  61. *Ho imparato a viaggiare con poco peso
  62. *Ho imparato quanto sia bello riabbracciare e persone
  63. *Ho imparato cosa siano gli addii
  64. *Ho imparato a declinare gli aggettivi senza pensarci 5 minuti
  65. *Ho imparato a prendere decisioni importanti da sola
  66. *Ho imparato a chiedere
  67. *Ho imparato cosa vuol dire dividere una cucina con altre 7 persone
  68. *Ho imparato a capire cosa voglio da me stessa e dagli altri, a chiederlo e a ottenerlo
  69. *Ho imparato ad organizzarmi
  70. *Ho imparato a non perdere un attimo dei 6 mesi che ho vissuto
  71. *Ho imparato ad andare all’università alle 9, dopo aver fatto festa fino alle 4 del mattino
  72. *Ho imparato ad aggiornare un blog regolarmente
  73. *Ho imparato per cosa vale la pena arrabbiarsi e a non prendermela per le bambinate
  74. *Ho imparato a lasciarmi andare
  75. *Ho imparato il carpe diem
  76. *Ho imparato che l’università tedesca su tante cose è più avanti della nostra
  77. *Ho imparato a risparmiare
  78. *Ho imparato che le occasioni vanno colte sennò le perdi (o magari le prende qualcun altro)
  79. *Ho imparato che un sorriso a volte vale più di mille parole
  80. *Ho imparato ad amare la neve e i  mercatini di Natale
  81. *Ho imparato ad uscire sempre senza dizionarietto
  82. *Ho imparato nuove strade, conosciuto nuovi luoghi, apprezzato nuove compagnie
  83. *Ho imparato che i tedeschi bevono un sacco
  84. *Ho imparato a non bere mai più vodka polacca
  85. *Ho imparato ad apprezzare il silenzio
  86. *Ho imparato che in Erasmus gli amici sono una famiglia
  87. *Ho imparato a non lamentarmi
  88. *Ho imparato a fare e spedire pacchi
  89. *Ho imparato ad essere essenziale
  90. *Ho imparato che non tutti i biondi sono belli XD
  91. *Ho imparato a bere il caffè americano
  92. *Ho imparato a tenere un’agenda
  93. *Ho imparato ad apprezzare le salse
  94. *Ho imparato a mangiare la pasta come contorno
  95. *Ho imparato cos’è il vero freddo
  96. *Ho imparato a conoscermi meglio
  97. *Ho imparato a spingermi dove non credevo di poter mai arrivare
  98. *Ho imparato a cercare offerte di voli, treni, autobus
  99. *Ho imparato a non perdere nessuna festa
  100. *Ho imparato che quest’Erasmus mi ha cambiata, maturata e cresciuta

L'elenco si divide in tre fonti d'ispirazione. Una legata alla tipica esperienza Erasmus (e qui non ravvedo sovrapposizioni); una all'esperienza da expat, lontano da casa; una legata agli aspetti dei tedeschi visti dagli italiani. Che non li metti a fuoco finché non ci sei, da italiana in Germania... Alcuni punti meritano, a mio parere, una spiegazione più diffusa...tipo il due: "Ho imparato a lavare i piatti senza farmi la doccia."
In Germania il monolavello in cucina è la regola. Alla richiesta del perché, anche con spazio a disposizione, anche a fronte di disponibilità economiche, si rinunci alla vistosa comodità del doppio lavello la risposta è sempre la stessa: abbiamo la lavastoviglie.  E qui si apre tutto un mondo di quesiti..ma la frutta la lavano mai? ma la lavastoviglie la movimentano anche solo per risciacquare le tazze la mattina (risposta:no, che l'acqua costa cara) e non capita mai di lavare qualcosa che in lavastoviglie non ci sta (quasi mai e comunque nel caso non la si risciacqua dal detersivo...) Conclusione. E' un'altra delle schizofrenie tedesche.   

Il resto a dopo....

2 commenti:

  1. Beh, cara Don, anch'io ho il monolavello (FRANKE) è Tedeco? Pensavo fosse un garanzia e invece si è fessurato dopo poco.Comunque con la lavastoviglie piccola 45 cm monolavello e scivolo (siamo in 4) basta organizzarsi un minimo...ma proprio minimo e docce 0, lavando frutta e verdura.Don che impara a parlare agli sconosciuti? RIK

    RispondiElimina
  2. La risposta al commento sopra, che non è mio, è perché, da brava neofita l'ho cancellato inavvertitamente; in "modera i commenti". I Franke sono svizzeri. Che non so se è meglio o peggio...Sull'organizzazione in caso di monolavello sono d'accordo...però, perché aggiungere un sovraccarico organizzativo alle nostre vite iperorganizzate...potendo evitarlo con un doppio lavello?

    RispondiElimina