" Grazie mamma di non essere stata la "solita" mamma, che si pensava più a te guardando a un poster di Tina Turner che alla donnina del brodo Star.
Grazie mamma di aver lasciato che casa nostra si riempisse di gente, animali e cose...Forse troppe cose.
Grazie mamma che non mi hai mai fatto togliere una gonna troppo corta o una maglia troppo scollata. E se lo hai fatto era solo perché erano le tue.
Grazie mamma per aver amato, e per avermi fatto amare, le rose, il mare, il corpo, le barzellette. Anche quelle sporche, se ben raccontate. Soprattutto quelle sporche.
Grazie mamma perché sei l'unica persona che potevo mandare a quel paese sicura che non te la saresti mai presa.
Grazie mamma per avermi dato pochi, ma solidi, consigli e tanti, tanti gesti di presenza.
Grazie mamma per aver sempre affermato, fino agli ultimi giorni, che io e le mie sorelle eravamo i tuoi CA-PO-LA-VO-RI...E gli occhi ti brillavano.
Grazie mamma perché mi hai dato la vita. Mi hai insegnato la morte. "
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