Autunno

Autunno
E' un tramonto italiano ma a me ricorda Ddorf.

13 ottobre 2012

Tartar Cream, bitte.

Oggi ho cucinato una crostata. E mentre giuntavo gli ingredienti m'è sovvenuta una scena gustosa, delle tante, nei miei primi tempi da expat. Allora come ora non metto lievito chimico nei dolci...l'amarognolo lo sento, malgrado la vaniglietta posticcia che c'aggiungono, per cui o lascio l'impasto tale e quale o ci metto un pizzico di cremor tartaro.

Che tra l'altro è l'ingrediente principale, se ben ricordo, dei vari Bertolini, Pane degli angeli et similia...Vabbuoh. Un giorno qualunque di vari anni fa, come oggi voglio fare una crostata e manca il cremor tartaro. Confidando nella competenza linguistica dei locali, mi avventuro alla Rewe.

"I am doing a crostata", sicuro come il mondo che sanno cosa è, qui conoscono ogni ricetta italiana del cucchiaio d'argento....Uhm, tranne la crostata. Scopro poco dopo.

Non demordo: "It's a cake, I will need some...Tartar cream."
Sbigottimento totale...Non demordo: "kind of yeast for cakes and cookies..."
Sbigottimento totale. Demordo.

Scopro poi, grazie al tam tam di amiche e conoscenti che il Cremor tartaro c'è, non credete a chi vi dice che in Germania si mangia male, che si può mangiare molto bene, trovi quello che vuoi e anche a dei prezzi raggiungibili, c'è e si chiama Weinstein.

Che è pure più logico. Ora vado a vedere com'è che noi invece gli abbiamo dato il nome fantasia...

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