Autunno

Autunno
E' un tramonto italiano ma a me ricorda Ddorf.

1 dicembre 2011

L'ultimo lampone, il primo dicembre.

La settimana scorsa Ari mi dice, in macchia scendendo dalle nostre erte colline: "Mamma, ci sono i lamponi". "Lamponi? Siii e questa qui che guida è Napoleone!".
No, ovvio che no.Quello non l'ho detto (ma l'ho pensato). Invece ho risposto edulcoratamente: "La stagione dei lamponi è finita, tesoro, adesso c'è quella dei cachi, dei melograni, dei cavolfiori...".
"Io ho visto i lamponi e ci sono." E punto lì, che Ari sa essere Mariposa dulce y definitiva.
Sorpresa!
I lamponi c'erano. Proprio lì dove Ari li aveva visti. Un ulteriore, approfondito sopralluogo lo ha confermato.
E oggi pomeriggio li abbiamo pure gustati.
Domani è prevista pioggia, neve, tregenda.Oggi era quindi l'ultimo giorno utile per:
- fare l'albero di Natale in giardino, con lucine tricolori così becchiamo due ricorrenze con una gradazione: rosso,bianco,verde, che fa tanto Natale e tanto Patria!
- ritirare la bicicletta dalla bocciofila e portarla in garage (mica nulla, ho avuto bisogno dell'aiuto di un amico maschio. Finché ce n'è qualcuno in circolazione e coopera...)
- mangiare gli ultimi lamponi,con l'ultimo sole del primo giorno di dicembre.
Che dire. E' stato bello. Il momento mi ha ricordato la storiella zen del tipo che sta per precipitare nel dirupo, si aggrappa a una radice sporgente, striminzita, quando vede una fragolina di bosco. E' rossa, è profumata.  Lui l'afferra, la sugge e mentre scivola dal ramo pensa: "Dio, com'è dolce!".

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