Autunno

Autunno
E' un tramonto italiano ma a me ricorda Ddorf.

30 agosto 2012

Mala tempora currunt...

Niente ti dà più il senso del tempo che passa, meglio, di te che sei passata, della corte di un pretendente azonale. Acclaro. Ad ogni età corrisponde una zona, una fascia di erotizzazione. La fascia comprende persone più giovani e più vecchie di te, oltre a quelle coeve, ma, perversioni a parte, esclude "naturalmente" quelle troppo giovani, coloro che, banalmente, potrebbero essere i tuoi fratelli più piccoli o i tuoi figli, e quelle over. Cioè, sempre banalizzando, quelle in cui è facile riconoscere i tuoi genitori e i loro coetanei.
Insomma quest'estate, nelle rare occasioni mondane, questo mi è occorso. Un giovane alla ricerca di emozioni forti, e pettegolezzo facile, che mi è piombato una sera in tenda, e la corte palpitante di un paio di "umarell", di quelli cui mi devo sforzare a dare del tu, per intenderci, tanto li percepisco maturi, anziani, "altri" rispetto ai candidati del mio -presunto- aerale erotico.
Tralasciando le manovre di "smarcamento", quello che rimane è un senso di imbarazzo e di spiazzamento. In tutti e tre i casi è mancato il lancio del guanto, l'accendersi della miccia, insomma: uno sguardo, una parola, un gesto di complicità da parte mia. Quindi sai che palle.
E per i due "dentiera felix" subentra pure un certo avvilimento. Com'è che esemplari di specie così diversa mi ritengano partner papabile?  Poi un'occhiatina allo specchio, stamattina, ha dato la risposta. Panzotta aggettante, palpebra appesantita, capello tritinta (castano fulvo naturale, aperol o pel di carota, bianco stanco). Fine dei dubbi: mi ritengono papabile perché sono entrata nella loro fascia erotica. Che poi io non mi ci ritrovi ancora, questo è un problema mio.
...Sto meditando, seriamente, una dieta feroce e un botulino party, tanto per rimandare un poco la bevuta dell'amaro calice.

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